Detrazioni università 2017
Per le detrazioni fiscali spettanti per la frequenza di Università non statali vengono definiti ogni anno, entro il 31 dicembre, con decreto ministeriale del MIUR, gli importi massimi detraibili nella dichiarazione dei redditi per l’anno di imposta di riferimento, come previsto dall’art. 15, comma 1, lettera e) del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917. Per l’anno di imposta 2016, dichiarazione dei redditi 2017, gli importi massimi detraibili sono stati definiti con il decreto del 23 dicembre 2016 del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 7 marzo 2017.
I limiti alla spesa relativa alle tasse e ai contributi di iscrizione per la frequenza dei corsi di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico delle Università private per le quali si ha diritto alla detrazione IRPEF sono stati stabiliti in maniera distinta per ciascuna area disciplinare di afferenza e regione in cui ha sede l’Ateneo presso il quale è presente il corso di studio:
Area disciplinare corsi istruzione | NORD | CENTRO | SUD E ISOLE |
Medica | € 3.700 | € 2.900 | € 1.800 |
Sanitaria | € 2.600 | € 2.200 | € 1.600 |
Scientifico-Tecnologica | € 3.500 | € 2.400 | € 1.600 |
Umanistico-sociale | € 2.800 | € 2.300 | € 1.500 |
Per quanto riguarda gli studenti iscritti ai corsi di dottorato, di specializzazione e ai master universitari di primo e secondo livello gli importi massimi per i quali è possibile fruire della detrazione fiscale sono i seguenti:
Spesa massima detraibile | NORD | CENTRO | SUD E ISOLE |
Corsi di Dottorato, di Specializzazione e Master Universitari di primo e di secondo livello | € 3.700 | € 2.900 | € 1.800 |
Agli importi indicati deve essere sommato l’importo relativo alla tassa regionale per il diritto allo studio (art. 3 della legge 28 dicembre 1995, n. 549 e successive modificazioni).