Contributi CCIAA per l’efficientamento energetico 2017
Concedendo contributi per la realizzazione di investimenti che, tramite la leva dell’innovazione, consentano di mantenere elevati standard qualitativi, riducendo i costi di produzione attraverso una maggiore efficienza energetica.
A tal fine l’Ente camerale concede alle PMI della provincia contributi a fondo perduto per la realizzazione delle seguenti tipologie di interventi (che sono cumulabili):
- azione A. Acquisto di macchinari, strumenti, beni ed attrezzature legati espressamente ed esclusivamente al processo produttivo dell’azienda e che consentano la riduzione dei consumi e dei costi energetici;
- azione B. Acquisto di corpi illuminanti ad elevata efficienza energetica con LED.
- siano PMI
- abbiano sede legale ed operativa in provincia di Avellino;
- siano iscritte nel Registro delle imprese e siano in regola con il pagamento del diritto annuale camerale;
- siano attive al momento della presentazione della richiesta di contributo ed al momento della relativa erogazione;
- non siano sottoposte a liquidazione e/o a procedure concorsuali quali fallimento, amministrazione controllata, amministrazione straordinaria, concordato preventivo, liquidazione coatta amministrativa, scioglimento volontario;
- siano in regola con le norme in materia previdenziale e contributiva.
La domanda di contributo dovrà essere presentata – a partire dalle ore 9.00 del 26 giugno 2017 e fino ad esaurimento fondi – esclusivamente per via telematica attraverso la piattaforma Telemaco
Il contributo accordato a ciascuna impresa richiedente sarà pari al 50% delle spese ammissibili, fino ad un massimo di euro 2.500,00 (duemilacinquecento euro).
Non sono in ogni caso ammissibili gli investimenti di cui all’art. 7 del bando.
- interventi effettuati in unità locali che non risultino da visura camerale adibite allo svolgimento effettivo dell’attività di impresa, quali uffici e depositi;
- acquisto di infissi e sistemi di isolamento delle facciate;
- sistemi a LED il cui scopo primario non sia l’illuminazione (es. luci decorative, di emergenza,insegne, ecc.);
- acquisto di mezzi di trasporto;
- acquisto di arredi;
- adeguamento di macchinari preesistenti;
- acquisto di beni e/o attrezzature e/o spese di adeguamento dei locali aziendali finalizzati al rispetto della normativa in materia di sicurezza sul lavoro;
- acquisto di macchinari, attrezzature, impianti destinati ad essere noleggiati o ceduti in comodato;
- acquisto di software di qualsiasi natura, spese di realizzazione di reti telematiche;
- acquisto di PC, notebook, tablet, plotter e stampanti (ad esclusione delle stampanti 3D), scanner, monitor, hard-disk, smartphone, dispositivi mobili, POS, o qualsiasi altro tipo di hardware;
- acquisizione e/o deposito di marchi, brevetti e diritti di licenza;
- realizzazione di campagne pubblicitarie e materiale promozionale;
- acquisto di scorte di materie prime, semilavorati, materiali di consumo, minuterie;
- progettazione, realizzazione, adeguamento di siti web;
- acquisto di tecnologie per la sicurezza e la prevenzione di atti criminosi quali: impianti antintrusione, videosorveglianza, casseforti, vetrine antisfondamento;
- acquisto di sistemi di lettura e registrazione dati da smart card, carte fedeltà e simili;
- acquisto di attrezzature finalizzate al superamento delle barriere architettoniche;
- affitto di locali e terreni;
- interventi forniti da imprese con le quali la richiedente abbia;
- rapporti di controllo, di partecipazione finanziaria, o amministratori, consiglieri e rappresentanti legali in comune;
- interventi forniti da imprese che non dichiarano al Registro Imprese attività coerenti con i beni ed i servizi forniti;
- installazione dei beni acquistati;
- opere murarie o ad impianti generali (elettrico, idraulico, riscaldamento, radiotelevisivo, climatizzazione, di sollevamento, protezione incendio) ed assimilati;
- smaltimento rifiuti;
- spese sostenute “in economia”, con proprio personale aziendale e/o utilizzando mezzi propri;
- manutenzione ordinaria, riparazioni e altre tipologie di spesa non attinenti alle finalità del bando;
- spese di noleggio e leasing;
- investimenti per adeguarsi, rispettare, raggiungere obblighi e limiti di legge;
- interventi di rimozione e smaltimento dell’amianto;
- spese di trasporto;
- spese di consulenza di qualsiasi natura.
Si specifica che non possono presentare domanda al presente bando le imprese beneficiarie dei bandi risparmio energetico ed innovazione tecnologica edizioni 2015 – 2016. .