Bandi e Agevlazioni

ZES UNICA per il Mezzogiorno 2025

L’estensione del credito d’imposta nella Zona Economica Speciale Unica (ZES) anche per il 2025 rappresenta una significativa opportunità per gli operatori economici del Mezzogiorno. La misura, introdotta dall’articolo 1, comma 485, della legge n. 207 del 30 dicembre 2024 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2024, n. 305), si applica agli investimenti effettuati dal 1° gennaio al 15 novembre 2025.

Principali Obblighi di Comunicazione

Gli operatori economici interessati devono rispettare specifici obblighi di comunicazione verso l’Agenzia delle Entrate, tra cui:

  1. Comunicazione iniziale:
    • Va presentata tra il 31 marzo 2025 e il 30 maggio 2025 e deve indicare l’ammontare delle spese ammissibili sostenute a partire dal 16 novembre 2024, nonché quelle previste fino al 15 novembre 2025.
  2. Comunicazione integrativa:
    • Tra il 18 novembre 2025 e il 2 dicembre 2025, gli operatori devono attestare l’effettiva realizzazione degli investimenti entro il 15 novembre 2025. Tale comunicazione deve includere:
      • L’ammontare del credito d’imposta maturato;
      • Le fatture elettroniche e la certificazione del sostenimento delle spese ammissibili;
      • La corrispondenza tra gli investimenti dichiarati e quelli effettivamente realizzati.

Un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate, atteso entro 30 giorni dall’entrata in vigore della legge, fornirà i modelli per la trasmissione telematica delle comunicazioni e definirà le modalità operative.

Caratteristiche del Credito d’Imposta

La misura estende i benefici già previsti per il 2024, introducendo:

  • Periodo di riferimento: Dal 1° gennaio al 15 novembre 2025;
  • Limite massimo per progetto: 100 milioni di euro;
  • Copertura finanziaria: Un tetto di spesa complessivo pari a 2.200 milioni di euro per il 2025.

Il credito è calcolato sulla base del costo complessivo dei beni acquisiti o degli investimenti immobiliari realizzati e viene moltiplicato per una percentuale definita da un ulteriore provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.

Requisiti per la Fruizione

Gli investimenti devono riguardare beni nuovi destinati a strutture produttive localizzate nella ZES unica. La normativa prevede che l’ammontare degli investimenti effettivamente realizzati non superi quello indicato nella comunicazione iniziale, pena la decadenza dal beneficio fiscale.

Vantaggi per gli Operatori del Mezzogiorno

Questa estensione rappresenta un’importante occasione per incentivare lo sviluppo economico e produttivo nel Mezzogiorno, favorendo nuovi investimenti e contribuendo alla crescita del territorio.

Assistenza Personalizzata dallo Studio Cristofaro

Lo Studio Cristofaro Dottore Commercialista è a disposizione per supportare imprese e operatori economici nella gestione delle comunicazioni e nella corretta fruizione del credito d’imposta. Grazie alla nostra esperienza nel settore fiscale, garantiamo un’assistenza completa e personalizzata per ottimizzare i vantaggi offerti dalla ZES unica.

Per maggiori informazioni o per fissare un appuntamento, non esitate a contattarci.